Le ciclabili liberate a modo mio

18 Mag

Io il Signor Giannino non lo conosco, ma so che ha un ristorante a Milano. Non ci ho mai mangiato. In verità non conosco personalmente nessuno che ci abbia mai mangiato perché i miei amici non se lo possono permettere.

Però qualche giorno fa ho lasciato una recensione su Trip Advisor del ristorante del Signor Giannino.

E ho ne detto peste e corna.

Perché?

Perché a Milano c’è una strada molto trafficata, via Pisani, affiancata da una pista ciclabile che è spesso e volentieri (perennemente forse?) invasa da automobili parcheggiate di proprietà dei clienti del Signor Giannino. Non ne ho esperienza diretta, ma ho visto diversi video che lo dimostravano in modo chiaro e inconfutabile.

Questa è l’auto dell’onorevole Tajani:

Queste sono di Fabrizio Corona e di Emilio Fede:

Questa invece è del Ministero degli Interni:

Gli abituali frequentatori del ristorante del Signor Giannino sono pezzi grossi, gente altolocata, potente. Forse è per questo motivo che i vigili urbani milanesi non sono soliti accorrere per multare o rimuovere le auto in sosta selvaggia di fronte al locale.

Adesso però gli ho lasciato un commento negativo sul social network più consultato dai “cacciatori di ristoranti”. È solo una recensione su 65, ma forse può insinuare il dubbio che da Giannino si mangi male e che il servizio sia anche peggiore. Magari qualcuno si lascerà influenzare dal mio feedback e andrà a mangiare altrove.

Magari qualche altro utente di Trip Advisor, dopo aver letto questo mio post, deciderà di fare la stessa cosa e lascerà un giudizio negativo che rafforzerà il dubbio sulla qualità del ristorante.

Magari poi qualcuno che conosce il Signor Giannino può dirgli di chiedere ai suoi clienti di andare gentilmente a parcheggiare altrove e di lasciare libera la ciclabile davanti al ristorante, in modo da evitare che si verifichino i soliti incidenti senza colpevoli.

Dico la verità: me la prendo con il Signor Giannino perché visto che può contare su una clientela affezionata, danarosa e di un certo calibro, difficilmente andrà in rovina per questo mio piccolo boicottaggio. Forse alla fine del mese gli mancherà dalla cassa qualche centinaio di euro di entrate, ma, considerati i prezzi che applica (come si vede sul sito), sopravvivrà. È quello che basta per aiutarlo a rendersi conto che una società civile, in cui tutti rispettano le regole, fa comodo a tutti, anche ai bottegai.

Anche a chi pensa di potersene fregare.

19 Risposte to “Le ciclabili liberate a modo mio”

  1. pepp8 18 Maggio 2012 a 12:04 PM #

    Reblogged this on pepp8.

  2. Claudio Vigolo 18 Maggio 2012 a 12:14 PM #

    Mah, pensavo di dirti che non sei stato molto corretto, e di suggerivi di fare degli adesivi con scritto “io parcheggio sulle piste ciclabili” o qualcosa del genere. Poi leggo le altre recensioni del posto… beh, alcune sono di gente che ha come foto del profilo una bicicletta, cmq leggete qua: http://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g187849-d1055536-Reviews-Ristorante_Giannino-Milan_Lombardy.html

    • Paolo Pinzuti 18 Maggio 2012 a 12:40 PM #

      Perché non sono stato corretto?
      Greenpeace quando ha fatto lo spot sul KitKat e le dita di scimmia era corretta? Si chiama boicottaggio.
      Non corretto sarebbe andare a danneggiare le auto in sosta.

  3. veleri 18 Maggio 2012 a 12:35 PM #

    pinz, questa cosa ha del genio e la apprezzo molto e supporto l’idea. Poi sappiamo bene che molti tireranno fuori la storia del danno all’immagine e del vilipendio e cose simili (che questi signori bene conoscono a menadito – lei non sa chi sono io). Ma e’ un inizio.

    per claudio: gli adesivi “io parcheggio sulle piste ciclabili” sono stati distribuiti e appiccicati, anche da me in persona. Come io stessa ho chiamato piu’ volte la municipale per segnalare queste soste patetiche, fastidiose, e pericolose.

    C’e’ stata anche un’iniziativa di piu’ ampio resipiro e dalla maggiore partecipazione “respect my bike” (puoi trovare facilmente la pagina fb), ma il milanese doc se sbatte di un adesivo (ma anche l’italiano medio-cre). Credo che l’idea del pinz attiri maggiormente l’attenzione su un problema serio (e, nel caso di vittor pisani, scandaloso)

    Mi scuso per la mancanza di accenti ma ho una tastiera straniera.

    Buona giornata a tutti.

    veleri.

  4. @laurina_m 18 Maggio 2012 a 1:01 PM #

    mi sembra una buona, anzi buonissima idea!

  5. Franca 18 Maggio 2012 a 1:11 PM #

    I Meccanismi Di Difesa – Lo Spostamento: L’individuo affronta conflitti emotivi, dovuti a fonti interne o esterne di stress, indirizzando, più o meno consapevolmente, su un oggetto meno minaccioso un affetto, impulso o azione primitivamente indirizzati ad un altro oggetto.
    Così accade quando un uomo, insultato dal capo, torna a casa che se la prende con la moglie, che sgrida il figlio, che dà un calcio al cane, che si sfoga col gatto.

    morale: forse è più facile prendersela con il ristorante che non con l’amministrazione comunale che non fa rispettare le leggi?
    Franca

    • Paolo Pinzuti 18 Maggio 2012 a 2:54 PM #

      Franca, tu ce lo vedi il vigile che va a dare una multa (o a rimuovere) l’auto del ministro degli interni? Io no.
      Il problema è l’accondiscendenza nei confronti dei vip. Le PA se ne fregano dei cittadini e si prostrano di fronte al potere.

      Questo meccanismo di difesa si chiama boicottaggio: se l’Iran ha un regime non rispettoso dei diritti umani, io non compro i prodotti made in Iran. Eppure questi beni non sono prodotti dallo stato bensì dai privati. E’ un messaggio: se tu non abbatti il tuo regime, io non compro i tuoi prodotti.

      Se tu non dici ai tuoi clienti di comportarsi bene, io ti rovino la reputazione.

      I meccanismi di difesa che tu descrivi vanno sempre a danno del più debole. Qui io voglio danneggiare e chi è forte e connivente con la maleducazione e, anzi, ci guadagna su.

      • oscaruzzo 18 Maggio 2012 a 3:15 PM #

        Credo che la differenza sia sottile.

        Se non mi piace la politica estera Israeliana (ad esempio) non compro datteri israeliani e li posso effettivamente boicottare.

        Posso farlo dicendo che fanno schifo.

        Posso farlo dicendo che mi infastidisce l’idea che con ogni dattero venduto venga comprato un proiettile.

        Non e` esattamente la stessa cosa.

        Secondo me ci poteva anche stare una recensione negativa ma veritiera (ovvero: i “nobili” e potenti che frequentano il posto si arrogano il diritto di ingombrare la strada e la piaggeria dei gestori verso questi personaggi fa si` che nessuno gliele faccia spostare).

      • rotalibra 18 Maggio 2012 a 5:13 PM #

        non possiamo dimenticare che dopo l’omicidio del ragazzino in via solari buttato sotto il tram dall’apertura di una portiera di un’auto in divieto di sosta del tutto simile a questo, i commercianti della via non hanno perso teminapo a piangere sul fatto che i controlli sulla sosta più severi ne rovinavano gli affario. per cui non solo hai fatto bene: gli hai restituito una parte del dovuto

  6. @laurina_m 18 Maggio 2012 a 1:26 PM #

    Forse il ristorante sarà maggiormente incentivato (togliamo pure il maggiormente) a chiamare i vigili quando le auto bloccano la ciclabile.

  7. matranga 18 Maggio 2012 a 4:04 PM #

    C’è un altro aspetto che mi fa dire che hai fatto bene così, magari un filo cervellotico: se leggo un commento nel quale si evidenzia (anche se negativamente) che c’è modo di parcheggiare davanti al ristorante senza prendere multe, potrei essere incentivato ad andar li piuttosto che in un ristorante con difficoltà di parcheggio.
    Se voglio boicottare devo scegliere la maniera migliore.
    Bene così Paolo 😉

  8. Marco Vitale 18 Maggio 2012 a 8:06 PM #

    ma chiamare i vigili? già provato?

    • Eugenio Callegari 29 Maggio 2012 a 12:05 PM #

      Se ha chiamato i Vigili e non intervengo fare denuncia per ommissione atti d’ufficio…

  9. alessandro 19 Maggio 2012 a 12:22 PM #

    Hai fatto più che bene: bravissimo! Dovremmo fare tutti i così. Se chiami i vigili non vengono (men che meno la sera e per multare un ministro) e l’unica cosa che capiscono quei signori sono i soldi (persi o guadagnati). Le accuse di scorrettezza sono pretestuose: oltre tutto, molte altre recensioni (di persone che — è evidente — ci hanno veramente mangiato) sono assai meno tenere della tua. Anzi, aggiungono dettagli (come la tv accesa, il conto portato prima che finissero di mangiare, la ragazza sospettata di non voler pagare perché era andata in bagno lasciando peraltro al tavolo il fidanzato ecc.) molto più pesanti del tuo innocuo “si mangia male e sono scortesi e costosi”. Bravo bravo e ancora bravo. A forza di essere “corretti” stiamo ottenendo solo malattie respiratorie o peggio.

  10. ubik (@ubik_66) 20 Maggio 2012 a 8:01 PM #

    approvo il boicottaggio del ristorante, non per lui ma per quegli str…. di VIPs che parcheggiano sulla ciclabile strafottendosene, purtroppo è una forma mentis di questo paese del c…. e delle sue istituzioni e anche di noi “comuni cittadini”, purtroppo, anche se andando a guardare su tripadvisor, a quanto pare, il ristorante lascerebbe molto a desiderare di per se, molti commenti negativi e posto sopravvalutato, a meno che non siano tutti commenti di boicottatori 🙂 Che dire, speriamo almeno che a questi str….. di VIP gli venga una bella intossicazione alimentare che mangiano lì parcheggiando sulla ciclabile la prossima volta!

  11. lukwe (@lukwe) 22 Maggio 2012 a 1:42 PM #

    capisco la tua idea, ma non credo che quelli di tripAdvisor te la passerebbero; anzi, per tutelare l’affidabilità globale del sistema della recensioni degli utenti, il commento sarebbe dal loro punto di vista da cancellare, visto che dichiara cose non vere, come è possibile stabilire da questa pagina di piciclisti; e a quel punto Nulla-di-fatto!
    … bastava dargli un voto negativo e scrivere invece il motivo reale, il senso civico medio degli utenti americani e nord-europei (non-italioti insomma) avrebbe fatto il resto!!!

    ciao

  12. UnoConIlRImborsoSpese 11 giugno 2012 a 5:21 PM #

    Tutto vero, cibo e servizio pessimi, questo purtroppo vanifica la tua iniziativa. Evidentemente il movente dei frequentatori è un altro…. a questo punto non resta che minare la credibilità della clientela agli occhi dei frequentatori abituali…

    Quindi io che ci sono stato posso dirti che una una volta ci ho visto mangiare uno che era arrivato in bicicletta, vestito maluccio (nemmeno una tuta di marca), con una ragazza con una orribile maglietta con una strana scritta “NO OIL”. Ormai fanno mangiare chiunque da Giannino, assolutamente out, da evitare, non lo consiglierei a nessuno…. 😉

  13. Marco 4 luglio 2012 a 7:36 PM #

    ma girare con uno scovolo no? magari dopo che le fiancate se le ritrovano come alcuni tipi di paste…forse (ma vedendo i pezzenti che ci vanno) ci pensano un attimo…tanto è una cosa veloce.

  14. Paolo 22 dicembre 2012 a 2:42 am #

    Dopo quello che è appena successo (http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2012/12/21/820492-milano-critical-mass-aggressione-via-pisani.shtml) il boicattaggio è il minimo…

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